Oggi Bouygues ha completato l’acquisizione di Equans, una tappa fondamentale del suo sviluppo.

Il prezzo finale di acquisto delle azioni di Equans è di 6,1 miliardi di euro. Dopo aver considerato il debito netto di Equans il giorno dell’acquisizione, l’impatto sul debito netto di Bouygues è di 6,5 miliardi di euro (compresi i 130 milioni di euro pagati a Engie il 12 maggio 2022 alla firma del Contratto di acquisto di azioni).

Grazie a questa transazione, Bouygues diventa leader mondiale nel promettente mercato dei servizi multitecnici, al centro delle transizioni ambientali, industriali e digitali.
Il nuovo segmento di attività costituito da Equans e dal ramo Energies & Services di Bouygues genererà un fatturato di circa 17 miliardi di euro, darà lavoro a circa 97.000 persone in oltre 20 Paesi e godrà di una maggiore capacità di progettare e lanciare prodotti e servizi innovativi e sostenibili.
La forte corrispondenza geografica e tecnica tra Equans e la divisione Energies & Services di Bouygues offrirà molte opportunità a tutti i dipendenti del gruppo Bouygues, che condividono una cultura comune e valori forti.

Questa transazione porterà il fatturato totale del gruppo Bouygues da 38 miliardi di euro a quasi 51 miliardi di euro e l’organico a circa 200.000 dipendenti in oltre 80 Paesi.
L’operazione rende il Gruppo ancora più resistente e crea valore per tutti gli stakeholder”.

Martin Bouygues, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Bouygues, ha dichiarato:
“L’acquisizione di Equans è una pietra miliare nella storia di Bouygues. Rende il nostro Gruppo un leader globale nei servizi multitecnici e rafforza la nostra resilienza. Le nostre aziende hanno in comune il fatto di essere imprese di servizi con un’impronta locale, gestite da team di imprenditori e dipendenti dedicati e autonomi.
Do un caloroso benvenuto ai 75.000 dipendenti di Equans che entrano a far parte del nostro Gruppo”.

Olivier Roussat, amministratore delegato del gruppo Bouygues, ha commentato:

“L’ingresso di Equans nel gruppo Bouygues offre la straordinaria opportunità di creare un leader globale con forti radici locali che possa svolgere un ruolo chiave nell’affrontare le sfide della transizione ambientale, industriale e digitale, contribuendo a una crescita più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico e supportando i nostri clienti nel passaggio a un modello a basse emissioni di carbonio. Abbiamo tutte le carte in regola per rendere questa acquisizione un successo per tutti gli stakeholder del Gruppo, in particolare per i dipendenti, i clienti e gli azionisti”.

Per creare questo nuovo leader globale, che manterrà il nome di Equans, le attività del ramo Energies & Services del gruppo Bouygues – attualmente parte di Bouygues Construction – si fonderanno all’inizio di gennaio 2023 con quelle di Equans. Diventerà il più grande segmento di attività del Gruppo per fatturato (circa 17 miliardi di euro) e numero di dipendenti (circa 97.000 ore).

Punti di forza e motori di crescita

Operando in un mercato resiliente e promettente, la nuova entità avrà molti punti di forza decisivi:

– Posizione di leader nel mercato dei servizi multitecnici, che combina competenze in ingegneria elettrica, ingegneria HVAC, ingegneria meccanica e robotica, sistemi di informazione e telecomunicazione, gestione delle strutture e città intelligenti;

– Forte impronta locale nei Paesi target;

– Competenze e marchi riconosciuti, sia nei servizi a livello locale che nelle attività specialistiche;

– Capacità di progettare e realizzare soluzioni innovative e sostenibili.

L’entità ha la leva per far crescere le proprie attività e aumentare i margini grazie alle sinergie e ai piani di efficienza operativa.
La forza del gruppo Bouygues, unita all’alta qualità dei rapporti di lavoro e ai solidi valori etici, contribuirà inoltre ad accelerare la crescita della nuova entità.

Governance e gestione

A partire da oggi, Jérôme Stubler assume la carica di Presidente di Equans, riportando a Olivier Roussat, e diventa membro del Comitato di gestione del Gruppo Bouygues. Durante il periodo di transizione che va da oggi all’inizio di gennaio 2023, Jérôme Stubler e Pierre Vanstoflegatte (CEO del ramo Energies & Services di Bouygues) lavoreranno insieme per costruire la futura Equans e avviare l’implementazione delle sinergie, in particolare negli acquisti.

Prezzo finale di acquisto

Bouygues ha acquisito il 100% delle azioni di Equans per un prezzo finale di 6,1 miliardi di euro. Il debito netto di Equans alla data di acquisizione è di 0,4 miliardi di euro.

L’impatto totale sul debito netto del Gruppo è di 6,5 miliardi di euro (compresi i 130 milioni di euro versati a Engie il 12 maggio 2022 alla firma del Contratto di acquisto di azioni).

L’acquisizione è stata finanziata dalla liquidità disponibile e da un prestito sindacato contratto nel dicembre 2021 con scadenza a due anni da oggi. Questo prestito sindacato è già stato parzialmente rifinanziato il 17 maggio 2022 attraverso l’emissione di obbligazioni.
In linea con la sua prudente politica finanziaria, il Gruppo ha stipulato strumenti di copertura dei tassi di interesse tra novembre 2021 e gennaio 2022.

Next step

Bouygues organizzerà un Capital Markets Day dedicato a Equans all’inizio del 2023.